• Home
    • Chi sono
  • News
    • Libri & c.
    • MetaPolitica(mente)
    • Monti Dauni
    • Piccoli Comuni
    • Sindaci ribelli
    • Storie di qua
  • Ospitare fa bene
  • Contatti
melascrivo

Siamo i più inguaiati, evviva!

authorGianfilippo Mignogna
11 Maggio 2015
Monti Dauni

Ospitare fa bene

Articoli recenti

  • Fame D’Aria (un libro che toglie il respiro)
  • Partire da quello che c’è. E Biccari richiama il mondo
  • Forest Care: a Biccari il bosco che cura
  • Buttafuoco a Biccari tra identità e piccoli comuni
  • Il “banditismo” uccide i Piccoli Comuni
  • Aree Interne tra welfare e welcome
  • Beviamoci su
  • A Biccari il Premio Re Manfredi 2022
  • Ci vediamo a Pescopennataro, se avete coraggio.
  • La Mediofondo di Primavera di Alessandro Tricarico

Categorie

  • Libri & c.
  • MetaPolitica(mente)
  • Monti Dauni
  • News
  • Piccoli Comuni
  • Sindaci ribelli
  • Storie di qua

Siti amici

  • Bandiere Arancioni Il portale delle destinazioni turistiche del Touring Club Italiano
  • Casa della Paesologia Versi, articoli, foto e mondi di Franco Arminio
  • Lettere Meridiane Il blog di Geppe Inserra
  • Uncem comuni montani italiani

melascrivo

authorGianfilippo Mignogna
11 Maggio 2015
Monti Dauni

Un’incomprensibile entusiasmo ha accolto, da queste parti, la scelta regionale di indicare i Monti Dauni quale unica Area Interna della Regione Puglia. Va bene che di questi tempi bisogna esultare anche per le cose scontate perché quando c’è da spartirsi la fatidica “camicia di Cristo” non si sa mai. Ma a tutto dovrebbe esserci un limite. Se non altro per quella dignità istituzionale e territoriale che da tempo pretendiamo.

Con delibera n. 870 del 29 aprile 2015, comunque, una delle ultime giunte dell’era Vendola ha individuato in questa prima fase di attuazione della Strategia Nazionale Aree Interne, i Monti Dauni quale area pilota della Regione Puglia. E poco importa se i più maliziosi o perfezionisti non hanno mancato di sottolineare quel “in questa prima fase” che sa tanto di provvisorio. Per il momento è così poi (con Emiliano) si vedrà.

Almeno per ora, dunque, i Monti Dauni non sono stati beffati dagli altri territori pugliesi: saranno l’unica “Area Interna” della Regione Puglia.

Questo significa che, attraverso l’utilizzo congiunto di fondi ordinari (ancora da individuare) e di fondi comunitari, nei Monti Dauni nella prossima programmazione saranno sperimentate politiche finalizzate a contrastare la caduta demografica e a rilanciare lo sviluppo ed i servizi.

Un’importante opportunità, certo. Ma nessun regalo. Lo dimostra, del resto, la stessa analisi richiamata nelle premesse del deliberato dalla Giunta regionale. Il quadro tracciato da chi ha governato la Puglia per dieci anni è al tempo stesso veritiero e desolante.

Punte del 25% di spopolamento, invecchiamento e squilibri nella composizione sociale, abbandono dell’attività agricola, forte esposizione al rischio di frane, mancanza di collegamenti interni ed inefficienza ed inefficacia del trasporto pubblico locale, non sono medaglie da mettersi al petto, né calamità naturali capitateci per il fato avverso. Ma il segno, inequivocabile, di tanti fallimenti. Di cui qualcuno, prima o poi, dovrebbe pur dar conto.

Commenti

commenti

Foto tratte da Google Immagini
    Permalink: https://melascrivo.it/siamo-i-piu-inguaiati-evviva/

    Fame D’Aria (un libro che toglie il respiro)
    author Gianfilippo Mignogna 14 Marzo 2023
    Partire da quello che c’è. E Biccari richiama il mondo
    author Gianfilippo Mignogna 10 Dicembre 2022
    Menu
    • Home
      • Chi sono
    • News
      • Libri & c.
      • MetaPolitica(mente)
      • Monti Dauni
      • Piccoli Comuni
      • Sindaci ribelli
      • Storie di qua
    • Ospitare fa bene
    • Contatti
    Copyright © melascrivo. 2025 • Tutti i diritti riservati.
    Proudly published with WordPress.